Da Torrenova a San Marco d'Alunzio

Castelli e monasteri tra le pieghe della roccia

TORRENOVA, centro di recente formazione presenta tuttavia monumenti di un certo interesse, tra cui alcune torri di avviso cinquecentesche (Torre Gatto, Torre Marco), il cosiddetto Castello di Pietra di Roma, la bizantina Cubba di S. Pietro di Deca, accanto alla quale gli scavi hanno rivelato l’impianto di una chiesa normanna.

 

Una strada panoramica sale a S. MARCO D’ALUNZIO, centro che vanta 2500 anni di storia, essendo erede di Alontion; un cospicuo resto è costituito dal Tempio di Eracle, trasformato in chiesa, ma che conserva il basamento, resti di colonne doriche e muri della cella di un edificio del IV secolo a. C.; salendo si incontra la Porta di S. Antonio con l’omonima chiesetta dalla marmorea facciata, la chiesa del SS. Salvatore e quella di S. Teodoro, a croce greca. Accanto è il Museo delle arti figurative bizantine e normanne, con interessanti affreschi del periodo medievale (tra cui quello in situ “dei Quattro Dottori”), epigrafi, elementi architettonici e corredi di necropoli da vari luoghi di scavo. Lungo la via Aluntina si allineano importanti chiese, come quella dell’Aracoeli (elegante interno, Crocifisso seicentesco di S. Li Volsi), la Matrice, dal marmoreo interno, con opere che datano dal XVI al XVIII secolo, la Chiesa di S. Basilio e quella di S. Agostino (opere quattrocentesche, Madonna col Bambino di D. Gagini, sarcofagi dei Filangieri). Nella vicina chiesa di S. Giuseppe è un importante Museo d’Arte Sacra, mentre in cima all’abitato sorgono i ruderi del primo Castello normanno di Sicilia (1090 circa). Fuori città è la Chiesa della Badia Grande, con barocco portale del 1713 in marmo locale e stucchi serpottiani all’interno, posta accanto ai ruderi del convento benedettino che comprendono cospicui resti di una basilica normanna (SS. Salvatore).